E’ un "piccolo scandalo" quello che ha recentemente coinvolto il Vaticano in occasione della nomina di 22 nuovi cardinali da parte del Pontefice Benedetto XVI; l’accusa sarebbe quella di plagio e la parte lesa sarebbe in questo caso sarebbe Wikipedia.
Per tradizione e procedura infatti, ogni volta che viene nominato un nuovo cardinale il Vaticano provvede alla pubblicazione di una sua biografia; questa volta, forse a causa della fretta, sarebbe stato necessario un veloce lavoro di "copia e incolla" da Internet.
Fino a qui niente di male, Wikipedia è un’enciclopedia libera e i suoi contenuti possono essere condivisi nel rispetto della licenza Creative Commons, ma il problema in questo caso starebbe nel fatto che le fonti utilizzate non sarebbero state opportunamente citate.
I portavoce dello Stato Pontificio avrebbero comunque già ammesso di aver utilizzato, tra le altre fonti, anche Wikipedia per la stesura delle biografie, queste ultime verranno comunque presto modificate ora che è passata la situazione "emergenziale" dovuta all’imminenza delle nomine.