Tra i progetti della Commissione Europea vi sarebbe anche quello di introdurre una patente di guida digitale che sia valida in tutto il territorio dell’Unione Europea. Anche per questo motivo nelle scorse ore è stata presentata una proposta per la revisione completa delle modalità con cui viene rilasciato questo particolare tipo di documenti.
Se l’iniziativa dovesse essere approvata, una delle principali novità del prossimo futuro potrebbe essere la possibilità di sostenere l’esame per il rilascio della patente già a 17 anni con un periodo di prova successivo della durata di 2 anni. Questo nel quadro di una serie di misure mirate ad azzerare completamente il numero di vittime di incidenti stradali nel Vecchio Continente entro il 2050.
Come anticipato, un’altra novità dovrebbe riguardare il formato in cui vengono rilasciate le patenti. Queste ultime infatti non dovranno essere più le classiche schede in materiale plastico (come accade anche per le carte di identità e i codici fiscali) ma semplicemente un’informazione conservata all’interno di un’applicazione per dispositivo mobile.
Se la proposta dei commissari dovesse essere approvata, gli stati membri avranno 4 anni di tempo per adeguare le proprie legislazioni alle nuove direttive eurpoee in modo che sia disponibile uno standard valido per tutti. A questo proposito potrebbe essere utilizzato il medesimo approccio adottato in Europa per l’emissione dei cosiddetti "Green Pass".
La proposta prevede di digitalizzare anche tutte le fasi che riguardano il rinnovo della patente così come la sua sostituzione o l’eventuale conversione. Chi lo desidera potrà possedere anche la patente "fisica", il formato digitale offrirà però maggiore sicurezza e un’iter più semplice (in quanto online) per tutte le procedure burocratiche connesse.