E’ ormai praticamente certo che nel prossimo futuro il social network Twitter introdurrà un pulsante "Edit" con il quale sarà possibile modificare i tweet pubblicati senza doverli cancellare per poterli riscrivere. Tra in promotori di questa funzionalità vi è stato tra l’altro anche Elon Musk che oggi è in causa con la compagnia per non averla acquisita.
Attualmente tale feature sarebbe ancora in fase di sperimentazione e accessibile soltanto ad alcuni utenti che hanno sottoscritto la formula a pagamento chiamata Twitter Blue. Ma come funzionerà questo nuovo strumento? La casa madre avrebbe già specificato che non vi sarà la possibilità di modificare i contenuti in qualsiasi momento.
Per la precisione una condivisione potrà essere corretta o aggiornata un massimo di 5 volte nell’arco di 30 minuti. I test, in corso in Nuova Zelanda, ma che presto verranno ampliati ad Australia, Canada e USA, consentiranno inoltre di capire quanto gli utenti cercheranno di abusare di una feature che potrebbe cambiare radicalmente il tenore delle discussioni sulla piattaforma.
Il limite di 5 correzioni e 30 minuti precedentemente citato potrebbe quindi non risultare congeniale ed essere modificato prima del lancio del pulsante "Edit" per tutta la community, inoltre ciascun tweet presenterà un’indicazione della data in cui è stata effettuata l’ultima modifica e sarà possibile accedere alla cronologia delle modifiche apportate.
Come sottolineato dai portavoce di Twitter, il vero scopo di questa novità non è quello di permettere la modifica radicale dei contenuti ma di consentire la correzione degli errori di battitura, questi ultimi infatti potranno essere eliminati senza il rischio di perdere i "Like" e i commenti che un post è riuscito ad acquisire dopo la sua pubblicazione.