A partire dal 20 marzo 2023 l’opzione che permette di utilizzare l’autenticazione a 2 fattori tramite SMS è diventata a pagamento per gli utenti standard di Twitter. Continuerà invece ad essere gratuita per chi ha deciso di sottoscrivere la formula premium Twitter Blue che costa 8 dollari al mese per chi si abbona da Web e 11 per chi opta invece per Android o iOS.
Continuano ad essere gratuite anche le opzioni che consentono di effettuare l’autenticazione a 2 fattori tramite una chiave hardware o un’applicazione apposita come Google Authenticator. Le ragioni sono abbastanza chiare in quanto l’invio di un SMS con codice allo smartphone dell’utente rappresenta un costo per l’azienda di Elon Musk.
L’autenticazione a 2 fattori via SMS non è considerata comunque particolarmente sicura, almeno rispetto alle altre modalità disponibili. Esistono infatti diverse tecniche che permettono di intercettare il contenuto di un messaggio, basti pensare allo SIM swapping che consente di traferire da una SIM card ad un’altra la corrispondenza con un racapito telefonico.
L’utilizzo di un’applicazione installata sul proprio dispositivo mobile risulta essere più sicura, anche in questo caso è comunque possibile che i codici OTP (One-Time Password) vengano rilevati tramite malware. A conti fatti l’opzione migliore sembrerebbe essere quella di impiegare una chiave hardware anche se tale scelta comporta una spesa.
A parere di alcuni analisti, non necessariamente quelli più maliziosi, in questo modo Musk avrebbe trovato una strada per incentivare gli utenti standard ad attivare un account su Twitter Blue. L’imprenditore sudafricano ha infatti deciso di puntare pesantemente su questa formula, oltre che naturalmente sull’advertising, per incrementare la monetizzazione.