Tim ha implementato un ulteriore canale dedicato alla custome care digitale che diventerà accessibile tramite Assistente Google a partire dal 29 ottobre. Tale funzionalità andrà quindi ad associarsi alla nuova applicazione MyTIM e metterà a disposizione degli utenti alcune informazioni di base per le quali non sarà più necessario rivolgersi ad un operatore in carne ed ossa.
Per attivare il servizio sarà sufficiente lanciare al proprio smartphone la richiesta "Ok Google, parla con Tim". In questo modo si potrà controllare lo stato corrente del credito telefonico, visualizzare le clausole e le feature comprese nell’offerta sottoscritta nonché controllare le informazioni e gli aggiornamenti relativi al proprio profilo.
Lo sviluppo di questa piattaforma è stato possibile grazie alla nuova architettura digitale di cui si è dotato l’operatore, si tratta infatti di un’infrastruttura interamente basata su protocolli aperti che hanno permesso di integrare facilmente i servizi forniti dal network di Mountain View con le applicazioni di Tim dedicate all’assistenza clienti.
Il servizio non sarà utilizzabile soltanto da smartphone, ma anche da tablet. Inoltre, potendo interagire con l’assistente virtuale di Big G, potrà essere utilizzato tramite tutti i dispositivi per le smart hone commercializzati dall’azienda californiana, compresi Google Home e Google Home Mini. La compatibilità di Assistente Google con iOS ne permette l’uso anche con i device di Cupertino.
Quella di TIM è solo una delle tante iniziative attualmente dedicate alla digitalizzazione della customer care. In futuro, soprattutto grazie alla continua evoluzione delle Intelligenze Artificiali, si assisterà ad un proliferare di progetti basati sulla virtualizzazione dell’assistenza, con ripercussioni anche importanti sugli assetti del mercato del lavoro.