Adam Mosseri, CEO di Instagram, ha voluto fornire alcune anticipazioni riguardo a quelle che saranno le prossime novità di Threads. Il neonato social network di Meta si propone come alternativa a Twitter, conta già decine di milioni di utenti e per il momento non è ancora disponibile in Europa per questioni legate alle normative sulla privacy.
Uno dei segreti dell’immediato successo di Threads risiede sicuramente nella sua integrazione con Instagram, permettendo di utilizzare le stesse credenziali. Per il resto la piattaforma si presenta ancora con un’interfaccia utente molto spartana che, con tutta probabilità, paga il fatto di essere stata lanciata in tutta fretta per approfittare del momento non proprio positivo della concorrenza.
Tra le feature promesse da Mosseri vi sono il supporto per gli hashtag, la possibilità di modificare i contenuti condivisi e un feed separato da quello di Instagram. Ci si attende anche il supporto per la messaggistica privata, la possibilità di effettuare ricerche tra i thread e una maggiore integrazione con il protocollo decentralizzato ActivityPub e il fediverso.
Per quanto riguarda la scelta di dedicare un’applicazione separata a Threads, Mosseri ha affermato che aggiungere semplicemente una nuova scheda ad Instagram avrebbe sminuito l’importanza del progetto. Threads ha infatti una natura specifica, è stata pensata per stimolare le conversazioni tra le persone, mentre Instagram punta su immmagini e video.
Relativamente al lancio europeo di Threads non si hanno invece ulteriori novità. Come anticipato infatti, per autenticarsi nel nuovo social network basta effettuare l’importazione dei propri dati da Instagram. Questa modalità è però vietata dal DMA (Digital Markets Act) che richiede invece una nuova iscrizione, e nuovi consensi sul trattamento dei dati, per ogni piattaforma.