Una delle caratteristiche più interessanti di Threads, nuovo social network di Meta da qualche giorno disponibile anche in Italia, riguarda il supporto per ad ActivityPub. Quest’ultimo è fortemente legato al concetto di fediverso, grazie al quale, ad esempio, è possibile visualizzare gli aggiornamenti pubblicati su Threads anche da una realtà di terze parti come Mastodon.
ActivityPub è un protocollo di comunicazione decentralizzato per l’interoperabilità tra piattaforme sociali distribuite. Creato per favorire la condivisione di contenuti tra reti sociali, definisce uno standard aperto per la pubblicazione e la distribuzione di attività online. Gi utenti possono quindi interagire attraverso servizi differenti, post, commenti e follower vengono infatti sincronizzati e "federati".
Adam Mosseri, gran capo di Instagram su cui appunto si basa Threads, ha sottolineato che per ora il fediverso di quest’ultimo permette di seguire soltanto un numero ristretto di account. Con il tempo la stessa opportunità verrà data a tutti gli account pubblici ma gli utenti dovranno fornire il loro consenso perché le loro condivisioni siano viste anche al di fuori di Threads.
Adam Mosseri spells out Threads’ plans for the fediverse https://t.co/jz1WwYhEs1
— The Verge (@verge) December 15, 2023
Dal punto di vista della fruizione dei contenuti nel 2024 vi saranno quindi delle novità interessanti, un utente di Mastodon potrà per esempio commentare una condivisione su Threads e il suo intervento sarà visibile anche da quest’ultimo. Nello stesso modo dovrebbe essere possibile il contrario, accedendo al flusso dei dati del fediverso da diverse piattaforme.
Ma non è tutto, gli utenti avranno un controllo maggiore sui propri dati e, se lo desiderano, potranno migrarli da un servizio all’altro e ciò sarà posssibile anche per i propri follower. Non è chiaro se Meta abbia intenzione di portare anche altre sue piattaforme (Facebook, Instagram..) nel fediverso ma Threads potrebbe essere il primo grande passo in questa direzione.