Amatissima e odiatissima forse in egual misura, in teoria la superstar americana del teen-pop Justin Bibier potrebbe rischiare di passare dietro le sbarre fino a 5 anni di galera a causa di un disegno di legge mirato a punire severamente lo streaming on-line illegale.
Bibier, oltre che per il suo caschetto biondo, è noto anche per aver costruito gran parte della sua fortuna grazie a dei video postati su YouTube in cui canta utilizzando come musica di sottofondo le esecuzioni di altri artisti, in particolare brani ripresi dall’R&B.
Il nuovo disegno di legge USA equipara in pratica lo streaming di tracce protette da copyright al download illegale tramite P2P, quindi chiunque, e non soltanto Justin Bibier, potrebbe rischiare di finire in galera per il solo fatto di aver suonato su YouTube una canzone non sua.
Davanti al rischio di vedere la giovane stella del pop nelle patrie galere, e non senza una certa ironia, è stato messo on-line il sito Web Freebieber.org che in realtà è stato concepito per sensibilizzare gli internauti sulle implicazioni che questa legge potrebbe avere sulla libertà di upload in YouTube.