Il colosso nipponico Sony avrebbe deciso di tagliare ben 5 mila posti di lavoro, tale iniziativa rientrerebbe nel quadro di un imponente progetto per la riorganizzazione del gruppo che vedrebbe l’azienda intenzionata anche a vendere la divisione Vaio.
I licenziamenti dovrebbero coinvolgere 1.500 dipendenti in Giappone e altri 3.500 all’estero, contestualmente il gruppo avrebbe previsto di effettuare lo scorporo del comparto Tv che dovrebbe aver generato perdite eccessive nel corso degli ultimi mesi.
La nuova politica basata sull’ottimizzazione dei costi affrontata dai manager della Sony mirerebbe anche a sfruttare un momento non del tutto negativo dal punto di vista finanziario, caratterizzato da uno yen meno forte rispetto al passato e da un andamento sostenuto delle vendite di Playstation 4.
Attualmente potrebbe essere in gioco anche la poltrona di Kazuo Hirai, amministratore delegato dell’azienda, che alcuni investitori avrebbero definito non sufficientemente "aggressivo" al momento della decisione di quotare la divisione entertainment del gruppo.