Il viceministro per le Comunicazioni Romani ha recentemente comunicato che sarebbe allo studio una tecnologia grazie alla quale tutelare la navigazione dei più piccoli attraverso un semplice SMS inviato ai genitori; un sistema di Parental Control per una volta basato sull’intervento umano.
A differenza delle normali applicazioni per il monitoraggio della navigazione, quella allo studio non si baserebbe semplicemente su un sitema per il blocco dei siti ritenuti pericolosi, ma richiederebbe un ruolo attivo da parte dei genitori che avrebbero la possibilità di interfenire sulla navigazione dei minori.
L’annuncio è stato fatto in televisione durante la trasmissione L’Arena condotta da Massimo Giletti, difficile quindi dire se si tratti di semplice propaganda, di un ottimo proposito, di una dichiarazione d’intenti o di un progetto effettivamente in fase di sviluppo.
Il Viceministro ha poi sottolineato che la navigazione sui siti vietati ai minori sarà bloccata anche per i decoder del digitale terrestre abilitati all’accesso in Rete, per ora comunque non è stata resa nota una lista relativamente a quali pagine dovranno essere sottoposte a divieto.
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