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Si sgonfia l’allarme Conficker

A meno di improvvise sorprese dell’ultimo momento, sembra proprio che l’allarme lanciato relativamente al pericolo di un attacco globale sferrato tramite la quarta variante del Worm Conficker sia stato eccessivo. Probabilmente si trattava del classico Pesce d’Aprile, in ogni caso la promessa Apocalisse della Rete non si è verificata.

Se l’attacco (ammesso che sia avvenuto) avesse avuto successo, Conficker avrebbe dovuto creare un network composto da milioni di computer pronti per fungere da botnet in modo da facilitare la diffusione del malware; i produttori di antivirus sembra abbiano provveduto in tempo aggiornando per l’occasione le proprie applicazioni.

Non è comunque ancora il caso di abbassare la guardia, alcuni esperti affermano che l’attacco di Conficker potrebbe essere stato soltanto rimandato, i botnet potrebbero essere stati programmati per riattivarsi una volta finito il clamore suscitati dall’allarme iniziale.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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