Nelle scorse ore alcuni utenti del social network professionale LinkedIn avrebbero lamentato dei malfunzionamento sia nei conteggi delle visualizzazioni, post e articoli, che in quelli delle visite ai profili presenti nella localizzazione italiana del servizio. In determinati casi i numeri rilevati sarebbero stati pari alla metà se non addirittura ad un quarto rispetto ai giorni precedenti le anomalie.
Diversa, ma con tutta probabilità sempre frutto di un difetto nel funzionamento del sistema di analytics, la situazione di coloro che hanno registrato un’improvvisa impennata delle statistiche. Vi sarebbero stati infatti casi di utenti i cui contenuti avrebbero riportato oltre un milione di visualizzazione partendo da medie decisamente meno elevate.
I responsabili della piattaforma avrebbero dichiarato che il problema sarebbe stato risolto, non mancando di scusarsi per il disagio eventualmente arrecato ai propri iscritti. Nonostante ciò vi sarebbero state ulteriori segnalazioni di conteggi plausibilmente non rispondenti al vero, ne consegue che a breve potrebbero essere comunicati ulteriori interventi correttivi.
Senza conferme ufficiali in merito è difficile ipotizzare quale sia stata la natura del problema, in ogni caso sembrerebbero da escludere del tutto spiegazioni riguardanti attacchi da parte di utenti malintenzionati, presenza di bug in un sistema che fino a poco tempo fa aveva funzionato perfettamente o aggiornamenti dell’algoritmo utilizzato da LinkedIn.
Quanto accaduto potrebbe rinforzare le perplessità di coloro che ritengono non del tutto affidabili i dati forniti dai social media, nel caso del servizio di proprietàè di Microsoft la questione è poi ancora più importante perché i suoi analytics contribuiscono a costruire la reputazione di un profilo aziendale e l’immagine professionale di un brand.