Tra le ultime novità del Google Play Store è particolarmente interessante quella relativa alla possibilità di archiviare le applicazioni in modo da risparmiare spazio per lo storage sul proprio dispositivio. In sostanza, se lo desidera l’utilizzatore di un dispositivo Android potrà decidere di conservare solo i dati mentre l’App sarà appunto "archiviata" dal marketplace.
Questa feature, che venne preannunciata dagli sviluppatori di Mountain View la scorsa primavera, presenta evidenti vantaggi perché offre un’alternativa alla disinstallazione, con quest’ultima procedura infatti tutti i dati associati all’applicazione rimossa vengono eliminati e non si ha più la possibilità di accedere ad essi se non è stato effettuato un backup.
Secondo quanto riportato dai portavoce dell’azienda californiana, con l’archiviazione delle applicazioni si dovrebbe arrivare a recuperare fino al 60% dello spazio occupato da un software installato nel Robottino Verde. Questo si traduce nella possibilità di conservare una maggiore quantità di dati o, quando serve, di installare altre applicazioni.
Tale funzionalità può rivelarsi molto comoda quando la memoria dello smartphone è ormai vicina al punto di saturazione, non si vogliono migrare i dati e si desidera utilizzare temporaneamente delle altre applicazioni. Queste ultime potranno essere installate, usate e poi rimosse definitivamente per poi installare di nuovo le App archiviate per far loro spazio.
Per poter archiviare le applicazioni bisognerà attendere l’aggiornamento alla versione 33.4 del Google Play Store che, in ogni caso, dovrebbe essere disponibile nei prossimi giorni. Di recente la piattaforma è stata arricchita anche con un nuovo sistema di rilevamento delle applicazioni in crash che propone automaticamente gli aggiornamenti quando disponibili.