I vertici di PayPal hanno ufficializzato l’acquisizione della svedese iZettle, un’azienda specializzata nella creazione di soluzioni per i pagamenti in mobilità tramite carte di credito. A parere di diversi analisti questa mossa andrebbe interpretata come una sfida a Square, società statunitense impegnata nel business dei servizi finanziari fruibili tramite smartphone.
Per prendere il controllo di iZettle, che dovrebbe passare definitivamente alla nuova proprietà entro l’ultimo quarto dell’anno corrente, PayPal avrebbe speso 2.2 miliardi di dollari. Non sarebbero stati previsti avvicendamenti per quanto riguarda la dirigenza, quindi il fondatore Jacob de Geer conserverà la sua carica di CEO anche in futuro.
Da notare che la cifra citata sarebbe stata versata interamente in contanti, scelta non particolarmente frequente nel caso delle fusioni miliardarie. Si tratterebbe inoltre di una somma pari a circa il doppio del valore stimato di iZettle, elemento che permette di capire quanto PayPal sia disposta a scommettere sulla nuova sussidiaria.
L’iniziativa di San Jose dovrebbe consentire al gruppo, che vede tra i suoi findatori Elon Musk, di operare maggiormente in comparti nei quali non è stato fino ad ora molto presente, come per esempio quello delle piccole e medie imprese. In sostanza gli stessi settori sui quali ha puntato Square per il proprio successo commerciale.
E’ probabile che in futuro PayPal concentrerà in modo sempre più massiccio i propri investimenti sulle applicazioni e i servizi per le piccole realtà imprenditoriali, soggetti che nello specifico ricercano soluzioni semplici, veloci e non eccessivamente costose per la gestione dei pagamenti tramite dispositivi mobili.