Nel corso dei una recente intervista Mira Murati, CTO (Chief Technology Officer) di OpenAI ha voluto anticipare alcuni caratteristiche di GPT-5, prossima generazione dell’LLM (Large Language Model) che anima il chatbot ChatGPT e altre piattaforme basate sulle Intellgenze Artificiali Generative come per esempio Copilot della Casa di Redmond.
Per descrivere l’evoluzione del modello si Sam Altman e soci la dirigente ha spiegato che il passaggio da GPT-4 alla release successiva sarà paragonabile a quello di un essere umano che conclude il liceo per frequentare l’università. Il rilascio di GPT-5 non sarà comunque rapido e il suo esordio potrebbe richiedere non meno un paio di anni.
Mira Murati: GPT-3 was toddler-level, GPT-4 was a smart high schooler and the next gen, to be released in a year and a half, will be PhD-level pic.twitter.com/jyNSgO9Kev
— Tsarathustra (@tsarnick) June 20, 2024
Come spiegato da Murati, GPT-3 poteva essere considerato come un modello dotato dell’intelligenza di un bambino, GPT-4 è invece un "liceale" mentre GPT-5 sarà uno "studente universitario". Ritornando alle tempistiche di rilascio, la valutazione della CTO è stata di almeno un anno e mezzo, quindi non prima della fine del 2025 o dell’inizio del 2026.
A supportare le dichiarazioni di Murai vi sarebbero anche quelle di Kevin Scott, anch’egli un CTO ma questa volta di Microsoft, secondo il quale non saremmo ancora molto lontani dallo sviluppare dei modelli in grado di superare gli esami di dottorato. Questo soprattutto grazie ad una maggiore capacità di formulare ragionamenti complessi e di una memoria migliore.
Murai ha comunque sottolineato che non tutti i task hanno bisogno dello stesso livello di intelligenza, molti di quelli più richiesti attualmente possono essere già svolti efficacemente da GPT-4o che in alcuni ambiti ha capacità molto simili a quelle di un essere umano. Questo significa che i progressi si GPT-5 risulteranno evidenti soprattutto in determinati compiti.