La Procura della Repubblica di Bergamo avrebbe emanato numerosi provvedimenti di sequesto a carico di siti Web che pubblicizzano link a risorse scaricabili tramite protocollo BiTorrent, l’iniziativa dei magistrati farebbe seguito ad una denuncia della FMI (Federazione Industria Musicale Italiana).
Il blocco dovrebbe avvenire attraverso l’applicazione di appositi filtri da parte degli Internet Service Provider ai quali sarebbero stati notificati i provvedimenti, tra le piattaforme oscurate vi sarebbero anche alcuni servizi particolarmente noti come per esempio Torrenthound a H33t.
E’ da segnalare che la Procura di Bergamo sarebbe da tempo in prima fila contro i portali che consentono di scaricare illegalmente contenuti protetti da diritto d’autore; sua (del 2008) l’iniziativa che avrebbe portato al primo sequestro italiano contro The Pirate Bay.
Tra i siti Internet oscurati vi sarebbero sia semplici contenitori di pagine facenti funzioni di indici che veri e propri trackers, ivi compresa la piattaforma denominta 1337x.org che attualmente rappresenterebbe una delle realtà dedicate a BitTorrent tra le più frequentate della Rete.