L’estensione geografica nazionale della Penisola, lo stranoto ".it", compie un quarto di secolo di vita; il primo nome a dominio che venne registrato con questo suffisso fu "cnuce.cnr.it", immobilizzazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa.
Ad oggi il numero di ".it" registrati presso Registro.it, cioè l’anagrafe dei domini italiani che opera nel contesto dell’Istituto di informatica e telematica dello stesso CNR, avrebbe raggiunto quota 2.4 milioni di unità, un risultato che piazzerebbe questa estensione al 10° posto (5° nel Vecchio Continente).
Il venticinquennale del suffisso viene festeggiato dal Registro attraverso un apposito sito Web, Registro25.it, in esso è presente una carrellata di filmati in cui esponenti dell’organizzazione testimoniano la storia del ".it" a partire dai suoi esordi fino ad oggi.
Attualmente il 71% delle PMI con un nome a dominio avrebbe scelto il ".it" per la propria presenza sul Web e il 77,2% utilizzerebbe internet quotidianamente; il 92,6% userebbe l’email e il 21,4% il commercio elettronico; soltanto il 62,7% delle PMI avrebbe però un proprio nome a dominio.