Security Copilot è una nuova piattaforma di Microsoft che porta l’Intelligenza Artificiale nel mondo della sicurezza informatica e della protezione dei dati. Tale novità non arriva del tutto inattesa in quanto venne annunciata lo scorso marzo come strumento destinato a potenziare gli strumenti aziendali dedicati all’InfoSec (Information Security).
Si tratta principalmente di una soluzione per l’automatizzazione dei processi. Stando a quanto comunicato dai portavoce della Casa di Redmond, grazie al suo utilizzo è possibile ridurre fino al 40% il tempo necessario per completare le operazioni finalizzate alle sicurezza delle infrastrutture tecniche, soprattutto quelle più ripetitive.
Discover the power of Microsoft Security Copilot—the first generative AI copilot integrated with XDR, now in early access. https://t.co/LLNrSUjqKk #GenerativeAI #XDR pic.twitter.com/izzV2ugdVk
— Microsoft Security (@msftsecurity) October 23, 2023
Come la maggior parte delle funzionalità basate sulla AI che la compagnia ha rilasciato negli ultimi mesi, anche Security Copilot fuziona attraverso l’azione di un modello linguistico generativo. L’utilizzatore può per esempio formulare delle richieste in linguaggio naturale e il sistema provvederà ad eseguire i task di sicurezza proposti in input.
Security Copilot è in grado di formulare dei report sugli incidenti riassumendone le caratteristiche, gli effetti e proponendo le soluzioni necessarie per limitarne l’impatto. E’ inoltre in grado di interagire con Microsoft 365 Defender per intervenire direttamente eliminando malware, escludendo device infetti dalla rete o bloccando gli account al centro di attività sospette.
I sistemi di Copilot sono destinati a diventare centrali in tutti i prodotti del network di Microsoft. Lo stesso Windows 11 ha un suo assistente animato dall’AI grazie all’aggiornamento 23H2, mentre GitHub, una controllata dell’azienda capitanata da Satya Nadella, ha introdotto la feature GitHub Copilot appositamente dedicata ai programmatori.