Horizon Worlds, la piattaforma di Meta dedicata alle esperienze immersive nei mondi virtuali del Metaverso, potrebbe essere presto aperta anche ai minorenni. A riportarlo nelle scorse ore è stato il Wall Street Journal che ha parlato chiaramente della possibilità di autorizzare le iscrizioni per gli utenti di età compresa tra i 13 e i 17 anni.
La notizia troverebbe conferma in un documento inoltrato ai dipendenti del gruppo da Gabriel Aul, ex dirigente di Microsoft e oggi vice presidente dei progetti connessi ad Oculus presso Meta. Diffuso con il titolo "Horizon 2023 Goals and Strategy" esso elencherebbe in modo molto preciso gli obbiettivi legati allo sviluppo del Metaverso per l’anno in corso.
L’idea di Mark Zuckerberg e soci dovrebbe essere quella di iniziare entro marzo 2023, questo perché ormai gli sviluppatori dell’azienda californiana avrebbero implementato tutti gli accorgimenti tecnici necessari per evitare che i minorenni possano entrare o venire in contatto con gli spazi di Horizon Worlds appositamente dedicati ai maggiorenni.
I mondi virtuali di Horizon worlds non hanno abbastanza visitatori
Lo scopo è chiaramente quello di ampliare la platea di utilizzatori dei dispositivi, dei servizi e delle applicazioni di Horizon Worlds. Per il momento infatti gli iscritti non supererebbero le 200 mila unità e soltanto l’11% sul totale di coloro che accedono ai suoi mondi virtuali deciderebbero di visitarli nuovamente il mese seguente allo loro prima esperienza.
Nel documento si parlerebbe invece della necessità di raggiungere almeno il mezzo milione di utenti attivi su base mensile entro la metà del 2023, facendo in modo che non meno del 22% di essi continuino a frequentare Horizon Worlds nel tempo. A ciò dovrebbe contribuire l’attivazione a breve di una ventina di nuove esperienze immersive.