Come è ormai noto a chiunque, lo scorso 28 ottobre Mark Zuckerberg ha comunicato il nuovo nome della sua azienda nel corso della conferenza Connect 2021. Facebook Inc. è così divenuta ufficialmente "Meta", con un riferimento abbastanza evidente al metaverso che dovrebbe rappresentare il futuro core business di Menlo Park.
Meta è a suo modo un nome interessante perché comunica palesemente l’intenzione di affrontare un cambiamento di rotta, soprattutto in considerazione del fatto che ad essere ripensato è stato anche il logo del gruppo ora riassunto nel simbolo dell’infinito. E’ però facile ipotizzare che esistano già altre società battezzate nello stesso modo.
Fra di esse è possibile citare la Meta Company che ha sede negli Stati Uniti e precisamente nello stato dell’Illinois, neanche a dirlo i titolari di quest’ultima avrebbero deciso di rivolgersi ai propri legali per intentare una causa contro Zuckerberg e soci. Tale iniziativa non arriverebbe comunque inattesa e sarebbe la conseguenza di alcune trattive andate a male.
L’offerta di Facebook per acquistare il nome "Meta" non è stata accettata perchè giudicata non congrua
Irappresentanti di Menlo Park avrebbero contattato più volte i vertici della Meta Company perché quest’ultima vendesse loro il proprio nome, tutte le proposte formulate negli scorsi mesi sarebbero state però rifiutate. Sembrerebbe che il diniego si stato giustificato da offerte giudicate troppo basse e forse dalla previsione di poter ottenere di più in tribunale.
Stando alle dichiarazioni del fondatore di Meta Company, la sua società potrebbe aver ricevuto un danno dalla possibile associazione negativa con il marchio di Facebook, un’affermazione a suo modo pesante (e da motivare ) che però paradossalmente confermerebbe quanto il rebranding dell’azienda rappresentasse una scelta necessaria.