Interessante case study quello di Lynda.com, un servizio on line dedicato all’apprendimento che sarebbe riuscito recentemente a fatturare ben 70 milioni di dollari grazie ad una formula per la fruizione dei contenuti basata interamente sugli abbonamenti.
Lynda.com non guadagna dalla pubblicità, aver puntato tutto sulla qualità della didattica, su tutorial di alto livello e su un’attenzione crescente, ha consentito a questa piattaforma creata con un finanziamento pari a 20 mila dollari nel 1995 di muovere capitali a 7 zeri.
Lynda.com prende il nome dalla sua fondatrice, Lynda Weinman, un’intraprendente insegnante di scienze informatiche che negli anni ha costruito un catalogo formativo composto da oltre 1.200 supporti didattici disponibili nei vari formati, dal semplice testo ai filmati digitali.
Una curiosità: sul portare non compaiono banner perché il sito ha sempre avuto difficoltà nel reperire inserzionisti, a parere degli analisti investire su un servizio dedicato alla diffusione della cultura non sarebbe stato remunerativo! Una sonora lezione per i "guru" dell’advertising.