La Casa di Redmond ha presentato il suo ultimo Security Intelligence Report, uno studio dedicato alla sicurezza dei sistemi Windows che evidenzia come se da una parte diminuiscono le vulnerabilità e i pericoli per la privacy, dall’altra aumenta l’azione di botnet e Pc Zombie.
Per quanto riguarda le botnet la situazione sarebbe addirittura critica, il SIR evidenzia come tra i mesi di Aprile e Giugno la Microsoft sia stata impegnata a mettere in sicurezza ben 6,5 milioni di computer Zombie, tutti impegnati a distribuire malware tramite Internet.
Il numero di Pc Zombie sarebbe addirittura raddoppiato rispetto al 2009; uno dei motivi di questa grave situazione sarebbe il fatto che le botnet si vanno sempre più specializzando in particolari settori della cybercriminalità e sarebbe ormai fiorente un vero e proprio mercato clandestino dedicato ai crackers.
Il paese più colpito da questo fenomeno sono gli Stati Uniti con 2,2 milioni di computer infetti, segue il Brasile con 550 mila Zombie attivi e circolanti per la Rete, al terzo posto, un pò a sorpresa, si piazza la Spagna con 382 mile postazioni appartenenti a botnet.