Secondo quanto rivelato nelle scorse ore dagli analisti di Comscore, gli Italiani trascorrerebbero in media 2 ore e 37 minuti al giorno su Internet, ben il 75% di questo tempo verrebbe impiegato nell’utilizzo di applicazioni per i dispositivi mobile con una quota predominante rappresentata dalle piattaforme messe a disposizione dalle Big Company del Web.
Non stupisce quindi che le applicazioni più utilizzate dai nostri connazionali appartengano agli ecosistemi di Meta (Facebook, WhatsApp, Instagram..) e Alphabet (Google Search, Gmail, YouTube, Google Maps..), ma manterrebbero una buona posizione anche le applicazioni di TikTok, Telegram, Amazon e Spotify senza citare le soluzioni per lo streaming audio/video on demand.
Il Covid ha contribuito a cambiare le abitudini degli Italiani sul Web
Analizzando i primi 11 mesi dell’anno appena passato, e confrontandoli con lo stesso arco di tempo nei due anni precedenti, si scoprirebbe inoltre come anche nella Penisola l’emergenza pandemica abbia contribuito a rafforzare la frequentazione di piattaforme online dedicate ad argomenti come l’healthcare, la formazione a distanza e l’e-government.
Considerando le abitudini di quasi 41 milioni di Italiani che hanno avuto accesso ad Internet nel 2021, rispetto al 2020 sarebbe stata osservata una diminuzione sostanziale nell’uso di applicazioni per le videoconferenze. Ciò a causa di una minore pressione dei lockdown mentre l’uso dell’App IO per i servizi della Pubblica Amministrazione sarebbe letteralmente esploso.
Nel complesso però la popolazione dello Stivale registrerebbe tassi di utilizzo della Rete inferiori se confrontati con quelli di altre realtà simili, considerando i soli utenti maggiorenni non andremmo oltre una penetrazione del 75% (con una crescita di 6 punti percentuali rispetto al 2019) contro l’86% del Regno Unito e il 91% degli Stati Uniti.