I responsabili di Instagram, social network divenuto proprietà di Facebook nel 2012 in seguito ad un’offerta pari ad 1 miliardo di dollari, hanno comunicato ufficialmente che il progetto Instagram Kids è stato sospeso e prima di essere lanciato (se mai ciò dovesse effettivamente avvenire) sarà necessario un confronto più approfondito con tutte le parti sociali che potrebbero esprimere delle perplessità.
Stando a quanto reso noto dalla società, Instagram Kids potrebbe rivelarsi un servizio necessario e di grande valore ma queste sue qualità dovranno essere comprese anche da genitori, esperti in materia e rappresentanti politici, in modo che il servizio possa andare online una volta fornite le giuste rassicurazioni sulla sua sicurezza.
Instagram Kids per i bambini tra i 10 e i 12 anni con la supervisione degli adulti
Attualmente Instagram può essere frequentato esclusivamente da persone di età superiore ai 13 anni, nonostante ciò risulta evidente che numerosi profili siano stati attivati da utenti al di sotto di questa fascia anagrafica. Instagram Kids è stato pensato invece per un’utenza tra i 10 e 12 anni in modo da fornire una maggiore tutela.
Instagram Kids non dovrebbe contenere annunci pubblicitari, anche se sarà difficile che il marketing non decida di sfruttare gli eventuali influencer che si verranno a creare, inoltre per potersi iscrivere sarà necessario avere il permesso dei propri genitori. Previste anche delle funzionalità avanzate appositamente dedicate al Parental Control.
Nonostante tale progetto sia stato concepito da Menlo Park con l’intenzione di creare uno spazio sicuro sotto la supervisione degli adulti, la piattaforma (annunciata lo scorso marzo) è stata aspramente criticata ben prima della sua nascita perché considerata una sorta di trampolino di lancio in grado per creare fidelizzazione in utenti molto giovani.