Il 2024 è stato un anno ricco di eventi, non tutti positivi, che hanno profondamente influenzato le ricerche degli Italiani su Google. Passioni, curiosità e preoccupazioni si sono così trasformate in keyword e query che ora permettono di analizzare le tendenze di ricerca e gli interessi predominanti nel Paese durante l’anno ormai al termine.
Cosa hanno cercato gli Italiani su Google nel 2024
Per quanto riguarda i personaggi dell’anno, a dominare le ricerche su Google è stata la cantante Angelina Mango, seguita da figure di spicco come Kate Middleton e la tennista Jasmine Paolini. Anche artisti come Ghali e Geolier hanno suscitato grande interesse, così come era prevedibile che tra i nomi più ricercati vi fosse quello di Donald Trump.
Il 2024 ha visto la scomparsa di figure amate come Sandra Milo, Toto Schillaci e Gigi Riva, eventi che hanno profondamente colpito l’opinione pubblica italiana. Nello stesso modo le Olimpiadi hanno acceso l’entusiasmo degli italiani, con ricerche focalizzate su discipline come la ginnastica artistica, il nuoto artistico e la vela. Nella top ten troviamo poi sport emergenti come l’arrampicata sportiva combinata e il surf.
Il mondo dell’intrattenimento ha registrato un forte interesse per film come “Inside Out 2” e “Saltburn” che su Google superano “Beetlejuice” e “Povere creature”. Mentre serie TV come “Baby Reindeer” (Netflix) e “Fallout” (Prime Video) sembrerebbero aver catturato più di altre l’immaginazione del pubblico.
Tra i cantanti, oltre ad Angelina Mango sono stati al centro delle ricerche Ghali, Geolier e Mahmood. Brani come “Tuta gold“, “La noia” e “Allucinazione collettiva” hanno poi spinto gli utenti a cercarne i testi. In ambito gastronomico, invece, gli Italiani hanno mostrato interesse per le ricette di “crumbl cookies“, “lenticchie” e “Spatzle”.
Domande sul mondo e sulla società
Le ricerche hanno confermato anche le maggiori preoccupazioni dei nostri connazionali, con domande come perché “‘Iran attacca Israele?”, “protestano gli agricoltori?” e “Israele attacca il Libano”. Per quanto riguarda invece le ricerche sui significati dei termini, a primeggiare sono stati “all eyes on rafah”, “cumbia” e, addirittura prima di “Intersessuale” e “stop al genocidio”, “frascheria”.