Follow e Notes sono due nuove funzionalità introdotte da Google nel suo motore di ricerca. Queste ultime sono dedicate a chi desidera approfondire un determinato argomento e desidera condividere la propria esperienza di ricerca con altri utenti. Entrambe le feature sono per ora disponibili, in fase di test, soltanto in pochi mercati tra cui quello USA.
Follow è rappresentata da un pulsante che viene inserito nella SERP (Search Engine Results Page) dopo che un utente ha formulato la sua query di ricerca e interrogato la piattaforma. Basterà premerlo per visualizzare un maggior numero di risultati in proposito all’interno di Discover, la sezione di Google destinata a mostrare contenuti selezionati in base agli interessi dell’utilizzatore.
Follow può essere associato a più argomenti e quando non si ha più interesse riguardo ad un tema lo si può disabilitare. L’idea di Mountain View è quella di fornire un sistema in grado di restituire una UX più personalizzata, lasciando che sia l’utente a stabilire i propri criteri di ranking su ciò che deve comparire o meno nel feed di Discover.
Per quanto riguarda invece Notes, parliamo di una feature che consente di generare delle annotazioni (praticamente dei post-it virtuali) riguardo agli esiti delle proprie ricerche. Le annotazioni create possono essere condivise con altri utenti creando una sorta di "esperienza social" per tutti coloro che sono appassionati di un argomento o semplicemente curiosi.
A questo proposito Google ha presentato alcuni esempi di annotazioni non solo testuali dedicate alla cucina. Chiaramente Notes può essere utilizzato anche per i contenuti aggregati su Discover, sarà inoltre possibile selezionare lo stile da associare ad una nota e aggiungere immagini o adesivi con cui renderla ancora più personalizzata.