Gli sviluppatori di Mountain View sono al lavoro per risolvere un problema di vecchia data per il loro motore di ricerca, Google infatti è un ottimo strumento per reperire informazioni su svariati argomenti ma non è altrettanto performante quando parliamo di attualità. Per questo motivo nasce il progetto chiamato "Big Moments", per il momento ancora in fase sperimentale.
La limitata capacità della piattaforma nel restituire risposte precise alle query di chi è alla ricerca di news sarebbe emersa in modo abbastanza palese all’inizio dell’emergenza pandemica, quando nel 2020 i responsabili di Google deciso di intervenire direttamente sul funzionamento del servizio per evidenziare gli aggiornamenti riguardanti il COVID-19.
Questo problema sarebbe stato alla base della diffusione di un gran numero di fake news, effetto collaterale che Big G vorrebbe evitare nel prossimo futuro prendendo spunto da quello che attualmente è il social network di riferimento per l’informazione di attualità: Twitter. Google ha però l’intenzione di puntare soprattutto sull’affidabilità dei contenuti.
Per far questo verranno rianalizzate le informazioni relative ad avvenimenti del passato isolando quelle attendibili da quelle frutto di improvvisazione, indiscrezioni o addirittura volontà di disinformare. Fatto questo l’algoritmo dovrebbe essere maggiormente allenato ad effettuare delle vere e proprie scelte editoriali incentrate sulla qualità.
Plausibilmente un algoritmo più avanzato dovrebbe essere anche in grado di fornire aggiornamenti in tempo reale a persone che si trovano coinvolte in eventi ancora in corso, questo anche per non lasciare ai social media e alle applicazioni per la messaggistica istantanea di terze parti una posizione di predominio riguardo a questi contenuti.