L’atteso pronunciamento del Garante per la Privacy sull’utilizzo dei tablet e degli smartphone nelle scuole è finalmente arrivato, sono quindi ora disponibili delle regole chiare riguardanti l’adozione di questi dispositivi nella didattica; la palla passa adesso ai provvedittorati nel rispetto dell’autonomia degli istituti.
Il Garante ha stabilito che le "tavolette magiche" i cellulari di ultima generazione potranno essere introdotti nelle aule scolastiche e utilizzate nel corso delle lezioni, tali device non dovranno però costituire un intralcio al normale svolgimento della attività formative.
Sarà per esempio consentita la registrazione delle lezioni, la navigazione sarà invece consentita per la consultazione di testi on line a fini didattici e di approfondimento; su quest’ultimo punto sarà però fondamentale il pronunciamento delle dirigenze scalastiche.
Le regole del Garante fanno particolare riferimento all’utilizzo delle riprese audio/video e agli scatti tramite fotocamere, per cui nessuno potrà diffondere filmati o fotografie in cui sono presenti terzi senza l’autorizzazione di questi ultimi.