L’ultima edizione dell’Eurobarometro, quella relativa all’anno ormai agli sgoccioli, rivelerebbe come gli Italiani non sarebbero attualmente molto fiduciosi riguardo ai benefici derivanti dalla digitalizzazione. Soltanto 3 nostri connazionali su 10 sarebbero infatti convinti che il Digitale sarà in grado di apportare dei vantaggi per il nostro modo di vivere e lavorare.
Il 79% degli Italiani darebbe ormai per scontato che entro la fine di questo decennio Internet acquisirà un ruolo sempre più importante in tutti gli aspetti della quotidianità, contestualmente però per almeno la metà degli intervistati questo fenomeno non dovrebbe portare a dei cambiamenti sostanziali in termini di miglioramento della qualità di vita.
Non stupisce quindi che su 27 Paesi europei la Penisola finisca per piazzarsi soltanto al 21° posto per quanto riguarda le aspettative positive derivanti dalla Digital Transformation in atto. Al contrario ben il 35% del campione avrebbe espresso la propria preoccupazione riguardo ai rischi per la sicurezza del lavoro, la tutela della privacy e le attività del Cybercrimine.
Per il 51% degli Italiani Intenet potrebbe rappresentare un pericolo per i minori, gli strumenti per il parental control sembrerebbero essere abbastanza conosciuti ma per molti genitori le occasioni di connettersi alla Rete sarebbero ormai talmente tante che un monitoraggio attento non potrebbe essere effettuato con la costanza necessaria.
Circa il 30% delle persone coinvolte nella rilevazione sembrerebbe essere poi preoccupata dalla possibilità che nel prossimo futuro vengano a crearsi delle condizioni per le quali sarà necessario rimanere continuamente connessi, una condizione che se dovesse verificarsi potrebbe impedire alle persone di dedicare abbastanza tempo alla vita reale.