Dopo un’analisi attenta del testo della nuova delibera Agcom sulla tutela del diritto d’autore, alcuni dei soggetti coinvolti, come per esempio Assoprovider, hanno lanciato un segnale d’allarme relativamente alle possibili implicazioni di una sua approvazione.
Secondo quanto reso noto dall’associazione di categoria che rappresenta i provider indipendenti, la conversione della delibera in una normativa potrebbe portare a vere e proprie violazioni della privacy come per esempio il monitoraggio completo e continuo del traffico di Rete.
Vi sarebbe poi il pericolo che le identità degli utenti vengano rivelate ai produttori dei contenuti per eventuali azioni legali in seguito a semplici segnalazioni o generici sospetti di attività a danno delle leggi che tutelano il copyright.
Il contenuto della delibera verrà ora sottoposta a due mesi di consultazione pubblica duranti i quali la Agcom raccoglierà le osservazioni e le perplessità dei soggetti interessati; l’attivazione è prevista per il marzo del 2014, per cui ci sarebbe ancora tempo per l’inserimento di modifiche importanti.
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