Secondo le previsioni presentatate di recente da Alessandro Perego, Responsabile Scientifico degli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano,
il giro d’affari del commercio elettronico in Italia potrebbe registrare un incremento di almeno 15 punti percentuali nel corso dell’anno corrente.
Nel caso in cui dovesse mantenersi inalterata l’attuale tendenza, il valore degli acquisti effettuati online nella Penisola potrebbe raggiungere i 27 miliardi di euro, con un incremento in numeri assoluti di oltre 3.6 miliardi di euro rispetto al 2017. A dominare dovrebbero essere i prodotti, superando ancora una volta i servizi in termini di domanda.
Nello specifico, il tasso di crescita dei prodotti potrebbe essere fino a quattro volte superiore rispetto a quello dei servizi, questo anche grazie ad un incremento di circa 25 punti in 12 mesi a favore dei primi contro il 6% atteso per i secondi. In entrambi i casi i numeri positvi annunciati dovrebbero essere generati con un importante contributo da parte del mobile commerce.
Quest’ultimo infatti rappresenta già oggi poco meno di un terzo dello shopping online nostrano (31%), ma parliamo di un canale d’acquisto destinato a conquistare una quota di mercato sempre più ampia. Le applicazioni mobili giocheranno con tutta probabilità un ruolo rilevante nell’incrementare il market place di questa particolare forma di shopping digitale.
La transazione dal Pc al mobile sarebbe la diretta conseguenza di un costante miglioramento della user experience su smartphone, a ciò si aggiungerebbe la disponibilità di connessioni sempre più rapide e disponibili ognidove. Non andrebbe poi ignorata la volontà dei big player del settore di concentrare sempre di più i propri investimenti sul commercio eletronico in mobilità.