LinkedIn, social network professionale di proprietà di Microsoft, avrebbe intenzione di lanciare un’applicazione simile a Clubhouse, servizio per le interazioni vocali disponibile per il momento soltanto per iOS e accessibile per invito, dedicandolo ai professionisti. Il progetto prenderebbe il nome di Live Audio Room e sarebbe stato già confermato dalla società.
Le funzionalità integrate dovrebbero essere molto simili a quelle di Clubhouse, in sostanza si avranno degli speaker (ad esempio i dirigenti di un’azienda nel corso di una riunione) e dei listener (plausibilmente dipendenti e quadri intermedi) riuniti all’interno di una room a cui si potrà accedere soltanto se si è stati invitati a partecipare.
L’interfaccia dovrebbe consentire di esprimere la propria disponibilità alla partecipazione, commentare i passaggi delle conversazioni tramite reaction espresse sotto forma di emoji, inviare delle richieste agli speaker ed eventualmente abbandonare la room. Il numero degli speaker e dei listener sarà sempre visibile così come i loro nomi e le loro immagini di profilo.
I portavoce di LinkedIn hanno voluto sottolineare che tale iniziativa è stata motivata dall’esigenza di fornire un nuovo strumento per il lavoro in team all’interno del social network, l’obbiettivo è in pratica quello di offrire un ambiente sicuro attraverso il quale effettuare del networking costruttivo e finalizzato alla massimizzazione della produttività.
LinkedIn sarebbe soltanto l’ultima piattaforma sociale in ordine di tempo a voler creare un suo clone di Clubhouse, anche Telegram, Facebook, Twitter e persino il servizio di audio streaming Spotify starebbero sviluppando progetti simili. Per il momento però non sarebbero disponibili dettagli riguardo a quando Live Audio Room verrà lanciato.