Google Chrome, il browser Web più utilizzato al mondo, presenta ora nuove funzionalità dedicate alla sicurezza. Tra queste ultime abbiamo il supporto per la scansione automatica dei file, tale feature si basa sul sistema anti-phishing creato dalla stessa azienda che dovrebbe permettere agli utenti di rimuovere facilmente risorse contenenti malware e altre minacce.
La scansione si estende agli archivi in formato Zip, quelli scaricati localmente e protetti da password potranno essere analizzati direttamente sul dispositivo dell’utente, gli altri (per chi dispone della protezione avanzata) verranno scansionati tramite il Cloud e l’AI di Moutain View a cui sarà necessario comunicare la password di accesso.
Chrome adds new warnings and cloud scanning for suspicious downloads https://t.co/PaavBN7mUx
— The Verge (@verge) July 24, 2024
Il sistema creato dagli sviluppatori di Chrome prevede di classificare le minacce in due categorie differenti associate a diversi livelli di rischio: file sospetti e pericolosi. La classificazione operata dalla piattaforma determinerà il tenore degli avvisi inviati agli utilizzatori, tali notifiche saranno generate automaticamente tramite l’Intelligenza Artificiale.
Il lancio di questi nuovi strumenti non avviene casualmente, si tratta della risposta di Sundar Pichai e soci contro alcuni attacchi che di recente hanno coinvolto le loro piattaforme. Tra di esse vi è per esempio YouTube che ultimamente sarebbe stato al centro di azioni malevole finalizzare ad intercettare i cookie associati agli account delle vittime.
L’utilizzatore avrà comunque un certo livello di controllo sulla scansione dei file, escludendo per esempio quelli che sono stati creati dall’utente stesso, quelli provenienti da siti Web ritenuti affidabili o quelli che si desidera ricevere comunque nonostante gli avvisi. Dai primi test effettuati sembrerebbe però che questo tipo di notifiche sarebbero più difficili da ignorare.