Così come altre grandi aziende dell’High Tech, tra cui Apple, anche Google sta invitando i propri utenti ad abbandonare i sistemi di autenticazione basati sulle password in favore di soluzioni ritenute più sicure, basti pensare a passkey. Le password però sono ancora molto utilizzate e Mountain View ha deciso che l’AI potrebbe contribuire a renderle più inviolabili.
Per questa ragione la compagnia californiana avrebbe deciso di integrare maggiormente il modello generativo Gemini nel browser Chrome con lo scopo di suggerire password particolarmente sicure. L’applicazione presenta già uno strumento simile, in grado di generare password in modalità random, ma con l’AI il livello di protezione dovrebbe essere più elevato.
Gemini is almost primed to help you pick your next password https://t.co/TcDvhMOFej
— Android Police (@AndroidPolice) April 23, 2024
Per il momento lo sviluppo di questa funzionalità non sarebbe stato ancora ufficializzato da Big G ma alcune delle sue tracce sarebbero state scovate nel codice di una versione ancora residente nel canale Canary. Quest’ultimo è dedicato ai test delle feature ancora in fase embrionale, quindi il rilascio in versione definitiva potrebbe essere lontano.
In sostanza Gemini dovrebbe entrare in gioco quando un utente crea un nuovo account e ha bisogno di utilizzare una nuova password. Chrome integra tra l’altro un sistema di password manager multi-device abbastanza avanzato, quindi per quanto possa essere complessa la credenziale prodotta dal sistema gestirla non sarebbe particolamente difficile.
L’AI di Google potrebbe svolgere quindi un ruolo importante nel convincere gli utenti ad abbandonare alcune cattive pratiche (in sostanza delle brutte abitudini) in tema di sicurezza. Come per esempio la scelta di password troppo deboli ("qwerty", "123456" e via dicendo) o il ricorso alla medesima password per l’autenticazione su più account.