Secondo Corrado Calabrò, presidente dell’Agicom, le previsioni che vedevano la televisione tradizionale soccombere di fronte all’avanzare della Rete si stanno dimostrando sbagliate, la Tv continuerà invece a coesistere con le nuove tecnologie.
Da questo punto di vista il massimo esponente dell’Agenzia per le Comunicazioni si è dimostrato particolarmente ottimista: la televisione così come la conosciamo oggi sarà completata, ma non seppellita, dall’avvento di Apple Tv, Google Tv e simili.
Parlando in occasione Festival Internazionale dell’Audiovisivo, Eurovisioni, Calabrò ha parlato di due modelli che riusciranno a svilupparsi in parallelo: quello lineare, proprio degli attuali palinsesti, e quello on demand che lentamente si sta affermando.
Calabrò ha inoltre affermato che in futuro la richiesta di contenuti multimediali in streaming sarà sempre più pressante, per questo motivo istituzioni e provider dovranno impegnarsi per determinare un miglioramento delle attuali infrastrutture dedicate alla Banda Larga.