Microsoft ha iniziato a spedire gli inviti a coloro che si sono iscritti alla lista d’attesa per testare in anteprima le funzionalità della nuova versione del motore di ricerca Bing, quella nel quale è stata integrata l’Intelligenza Artificiale del chatbot ChatGPT. Chi volesse partecipare può ancora farlo iscrivendosi tramite questa pagina di presentazione.
La Casa di Redmond è una delle principali finaziatrici del modello generativo che sta alla base del progetto di OpenAI, questo grazie ad un investimento pari a circa 10 miliardi di dollari. L’implementazione su Bing è stata quindi una naturale conseguenza del contributo fornito e ad essa seguiranno ulteriori integrazioni su Microsoft 365, Teams, Edge e Windows 12.
La ricerca di Bing con ChatGPT non rimpiazzerà completamente il metodo di ricerca classico.
A livello funzionale questa variante di Bing dovrebbe affiancare le classiche ricerche basate sulle keyword alla possibilità di formulare query più colloquiali a cui il chatbot risponderà in linguaggio naturale. Teoricamente il sistema sarà in grado di fornire risposte su qualsiasi argomento, dalla programmazione alla filosofia, per il quale esistano dei dati.
Come specificato già al momeno dell’annuncio, il chatbot non si sostituirà completamente alla ricerca tradizionale e spesso offrirà dei collegamenti a risorse presenti online, ad esempio siti Internet, per consentire un maggiore approfondimento sui temi trattati. è comunque bene tenere sempre presente che le risposte ricevute potrebbero non essere attendibili al 100%.
Da segnalare infine che gli sviluppatori di Microsoft starebbero preparando delle versioni per i sistemi operativi Android e iOS. Se queste ultime dovessero avere successo il gruppo guidato da Satya Nadella potrebbe prendersi un’importante rivincita su Google e Apple in un settore come il mobile dove a suo tempo perse una delle sue più grandi scommesse.