Il gruppo olandese TNO e la nostrana Barilla avrebbero dato vita ad una collaborazione per la realizzazione di una stampante 3D che sia in grado di stampare vari tipi di pasta associata a forme e dimensioni inedite rispetto a quelle attualmente conosciute.
La partnership tra le due aziende non sarebbe stata ancora confermata, ma Kjeld van Bommel, Project Leader della società che ha sede nei Paesi Bassi, avrebbe fatto recentemente riferimento ad un nuovo servizio dedicato alla fornitura di pasta per la ristorazione.
In pratica l’idea sarebbe quella di dotare i locali di dispositivi di semplice utilizzo, grazie ad essi i clienti potranno indicare il tipo di pasta che desiderano (per esempio attraverso una foto contenuta in uno smartphone) e richiederne la stampa in tempo reale.
A fornire la pasta modellare necessaria per i processi di stampa dovrebbe essere la stessa multinazionale parmigiana, il progetto prevederebbe la creazione di macchinari in grado di produrre tra i 15 e i 20 pezzi di pasta al minuto.