Il network di Yahoo! avrebbe subito un attacco basato su malware nei giorni compresi tra il 31 dicembre del 2013 il 3 gennaio del 2014, l’incursione sarebbe stata condotta attraverso alcuni messaggi pubblicitari appositamente confezionati da utenti malevoli.
Per la precisione l’attacco non sarebbe stato portato avanti contro i sistemi informatici dell’azienda capitanata da Marissa Mayer, l’obiettivo sarebbero stati invece i client degli utenti esposti all’infezione tramite la visualizzazione di alcune pagine Web da browser.
Scopo dell’azione sarebbe stata la trasformazione dei computer colpiti in Pc zombie, questi ultimi avrebbero dovuto produrre BitCoin, la nota moneta virtuale che in questi giorni starebbe subendo importantanti fluttuazioni nel valore sia verso l’alto che verso il basso.
Secondo le prime informazioni diffuse dagli analisti di sicurezza, il 5% degli elaboratori infettati sarebbe localizzabile in Italia, nel complesso l’attacco sarebbe riuscito a coinvolgere ben 2 milioni di utenti distribuiti su tutto il territorio europeo.