La Casa di Cupertino ha lanciato ufficialmente Apple Pay Later, funzionalità dedicata ai pagamenti rateali annunciata durante la scorsa edizione della WWDC (Worldwide Developers Conference). Si tratta sostanzialmente di una nuova modalità BNPL (Buy Now Pay Later) integrata direttamente nella piattaforma per i pagamenti della Mela Morsicata.
Il sistema viene gestito dalla Apple Financing LLC, azienda controllata dalla stessa compagnia di Tim Cook e soci, in collaborazione con il circuito di carte di credito Mastercard e la banca d’affari newyorkese Goldman Sachs. Gli importi supportati per i pagamenti vanno dai 50 ai mille dollari mentre le transazioni vengono gestite attraverso Wallet.
Apple Pay Later consente di suddividere una spesa in quattro rate di pari importo distribuite in un intervallo di sei settimane. La piattaforma non prevede il pagamento di alcun interesse o commissione, la prima rata viene pagata immediatamente al momento dell’acquisto mentre le tre restanti sono addebitate a distanza di due settimane l’una dall’altra.
Per quanto riguarda la sicurezza, il sistema prevede che i pagamenti debbano essere autorizzati tramite l’utilizzo di un passcode, Touch ID e Face ID. Sono supportate esclusivamente le carte di debito mentre non è possibile utilizzare quelle di credito, questo perché è necessario che al momento del pagamento sia disponibile una copertura sufficiente sul conto dell’acquirente.
L’iniziativa coinvolgerà inizialmente gli Stati Uniti e soltanto un numero ristretto di utenti selezionati, successivamente verrà estesa ad altri mercati. Come dichiarato dai portavoce di Cupertino, Apple Pay Later è stato concepito per massimizzare il benessere finanziario degli utenti che desiderano grande flessibilità per i loro pagamenti.