Ricordate il famigerato decreto intercettazioni che conteneva un comma grazie al quale sarebbe bastata una segnalazione per obbligare un blogger ad eliminare un contenuto pena pesanti sanzioni pecuniarie? Le pericolosa norma sarebbe recentemente ricomparsa in una nuova bozza di DDL.
Parliamo della "bozza Severino", che prende il nome dall’attuale Ministro della Giustizia del governo Monti, in essa si farebbe un chiaro riferimento a giornali quotidiani e periodici diffusi anche per via telematica, tutti vincolabili all’obbligo di rettifica senza commenti in 48 ore.
Questo tentativo di introdurre nuovamente una norma definita a suo tempo potenzialmente dannosa per il Web italiano e per questo bocciata non potrà far altro che dar vita ad ulteriori polemiche; la versione nostrana di Wikipedia decise addirittura di entrare in sciopero contro il comma ammazza-blog.
Come al solito, l’impressione è che si cerchi di far passare tali tentativi di imbavagliare la Rete sotto il massimo silenzio possibile, fortunatamente la blogosfera è ancora viva e attiva è già si starebbero organizzando i primi movimenti di protesta contro la "bozza Severino".