5 stati americani hanno deciso di bloccare l’accesso a Pornhub, una delle più grandi piattaforme online nel settore dell’intrattenimento per adulti. Tale decisione sarebbe dovuta alle disposizioni sulla verifica dell’età degli utenti che ora sono diventate più severe anche in Idaho, Indiana,, Kentucky, Nebraska e Kansas. Misure contro le quali i gestori del servizio si sarebbero dimostrati da subito critici.
Prornhub era stato già bloccato dalle autorità in Arkansas,, Carolina del Nord Texas, Utah, Montana, Mississippi e Virginia, tutte realtà dove il sito Web non avrebbe implementato nuove modalità di controllo dell’età sostenendo che esse potrebbero facilitare alcune attività criminali come per esempio il phishing e la sottrazione dell’identità.
Pornhub To Block Five More States Over Age Verification Laws https://t.co/JTsHtPKuhJ
— Slashdot (@slashdot) June 20, 2024
In pratica, con le nuove norme gli utenti dovrebbero inviare alla piattaforma diversi dati personali, almeno in teoria però questi ultimi ne potrebbero permettere l’identificazione con possibili rischi per la privacy. In ogni caso Pornhub si sarebbe dimostrato favorevole ad un sistema di verifica meno invasivo, basato sui device degli utilizzatori.
Come sottolineato dai portavoce del servizio, la richiesta di informazioni personali e la loro conseguente archiviazione potrebbe rappresentare un rischio per milioni di utenti. È però possibile che l’intenzione dei legislatori sia anche quella di scoraggiare l’accesso ai siti Web per adulti, anche da parte delle persone che avrebbero l’età per accedere ad essi.
Del resto, come dimostrato da altri episodi comunque non collegati alla pornografia online, le piattaforme rivolte esclusivamente ai maggiorenni sembrerebbero essere un target privilegiato per gli utenti malintenzionati. Il pericolo di Data Breach è quindi sempre dietro l’angolo con consegunze potenzialmente disastrose per le vittime.
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