Alibaba, il colosso cinese fondato da Jack Ma, ha annunciato nelle scorse ore un’importante riorganizzazione dei propri asset che dovrebbe consistere soprattutto in una nuova gestione delle attività legate all’e-commerce. Tale iniziativa dovrebbe essere motivata dall’esigenza di intrattenere relazioni più rilassate con le autorità di Pechino.
I regolatori cinesi sono infatti convinti che la creazione di agglomerati finanziari troppo strutturati non farebbe altro che limitare la libera concorrenza, una maggiore competitività permetterebbe invece di garantire maggiore innovazione e stimolare di conseguenza quella crescita economica continua di cui il paese asiatico ha assolutamente bisogno.
La nuova struttura di Alibaba prevede due entità distinte con due nuovi gruppi dirigenti
Per questo motivo Alibaba avrebbe deciso di dare vita a due nuove realtà: la China Digital Commerce, che si occuperà del commercio elettronico di Alibaba nel territorio cinese, e l’International Digital Commerce che, come suggerisce il nome, si concentrerà sul mercato internazionale pur svolgendo compiti molto simili a quelli della sua gemella.
La China Digital Commerce sarà guidata da Trudy Dai, fino ad ora presidente della divisione Wholesale Marketplaces presso Alibaba Group, mentre la International Digital Commerce verrà affidata alle mani di Jiang Fan che in passato è stato uno dei responsabili del marketplace Taobao e della marketing technology platform Alimama.
Gli avvicendamenti in corso riguarderanno anche la direzione finanziaria, infatti la CFO (Chief Financial Officer) Maggie Wu lascerà il proprio incarico entro il 1 aprile del 2022, rimanendo comunque all’interno del board in qualità di direttrice esecutiva. Al suo posto subentrerà Toby Xu noto per essere stato un manager della PricewaterhouseCoopers.