Nielsen avrebbe misurato in 7.2 punti la crescita del Web advertising durante il primo quadrimestre del 2018. A questo risultato avrebbe contribuito anche l’aumento degli investimenti pubblicitari da parte delle aziende nel corso del mese di aprile (+4.2 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), ma le performance potrebbero migliorare ulteriormente con i prossimi Mondiali di Calcio.
Chiaramente si tratta di dati determinati dall’apporto di fonti differenti, se da una parte è infatti abbastanza semplice reperire le percentuali relative agli Ad Server, molto diverso è il discorso riguardante le cifre prodotte dai social network e dai motori di ricerca che possono essere soltanto stimate con buona approssimazione.
I protagonisti del social advertising e dell search advertising, quindi in particolare Facebook e Google, starebbero contribuendo in modo rilevante agli incrementi misurati. Tanto che, sempre secondo Nielsen, estromettendo queste due realtà dal calcolo il saldo potrebbe essere addirittura negativo con un -0.3%.
Considerando il mercato pubblicitario nel suo complesso, le performance migliori sarebbero stato prodotte dall’advertising legato alle bevande, seguito da quello del settore immobiliare. Negative invece le percentuali prodotte dall’abbigliaemento, dalla farmaceutica, dalle telecomunicazioni e dall’alimentare.
Per quanto riguarda i canali più tradizionali, sia la televisione che la radio starebbero registrando degli andamenti positivi (con crescite rispettivamente pari allo 0.2 e al 18.4% in aprile). Buone notizie anche per l’advertising nelle sale cinematografiche, mentre la fuga d’investimenti dai quotidiani cartacei sembrerebbe non essersi ancora arrestata.