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Video Background HTML e CSS: consigli, caratteristiche tecniche e best practices

Utilizzare un video come sfondo (noto anche come video background) in un sito web è una scelta di design sempre più popolare, capace di trasformare una comune pagina web in un’esperienza visiva coinvolgente e memorabile.

Che si tratti di una landing page, un portfolio creativo o la vetrina di un prodotto, implementare un video come sfondo permette di aggiungere personalità e dinamismo al design, catturando immediatamente l’attenzione dei visitatori.

E’ bene precisare fin da subito, tuttavia, questa pratica non è priva di sfide tecniche: un buon sviluppatore web, infatti, deve saper bilanciare l’effetto visivo con le prestazioni tecniche, garantendo caricamenti veloci e un’esperienza ottimizzata su tutti i dispositivi.

Un uomo è inginocchiato su una spiaggia, con in mano un'attrezzatura per la telecamera. In italiano, il testo discute l'incorporazione di sfondi video nei siti Web per un'esperienza immersiva.

In questo articolo esploreremo tutti i aspetti tecnici e vi fornirò consigli e soluzioni pratiche per implementare un video background nel vostro sito in modo efficace e funzionale.

Considerazioni tecniche per l’integrazione dei video background

Integrare un video come sfondo in una pagina web non è un’operazione banale e richiede una pianificazione accurata per garantire che l’esperienza utente sia fluida, compatibile e ottimizzata.

La scelta del formato e il peso del file sono tra i fattori più importanti da considerare, poiché influenzano sia le prestazioni del sito che la compatibilità con diversi dispositivi e browser. È fondamentale optare per un video leggero e ben compresso, in modo che il caricamento sia rapido anche su connessioni più lente.

Inoltre bisogna ricordare che la traccia audio è generalmente superflua per uno sfondo video e può risultare invasiva; per questo motivo, il video dovrebbe essere sempre muto di default. La struttura del video, infine, dovrebbe essere progettata per una riproduzione ciclica (loop), garantendo una continuità visiva senza interruzioni troppo evidenti.

Scelta del formato video: Mp4 o WebM?

La scelta del formato video è importante per garantire un buon livello di compatibilità e prestazioni elevate. Ma quali sono i formati video adatti ad essere utilizzati come background?

  • MP4 (H.264): è lo standard de facto per il web, supportato dalla quasi totalità dei browser. Un video in formato mp4 sarà riproducibile sulla stragrande maggioranza dei Device oggi in commercio, quindi la scelta garantisce la massima compatibilità.
  • WebM (VP8/VP9): Il formato WebM è stato sviluppato per il web moderno, con l’obiettivo di offrire file più leggeri rispetto a MP4, pur mantenendo una buona qualità. Utilizza i codec VP8 o VP9, noti per l’efficienza nella compressione, ed è una scelta ideale per ottimizzare i tempi di caricamento delle pagine. Tuttavia, il supporto per WebM non è universale. In particolare bisogna segnalare che, attualmente, i dispositivi iOS, come iPhone e iPad, non supportano questo formato in modo nativo, e anche su alcuni browser più datati potrebbero verificarsi problemi di compatibilità. Per questa ragione, è consigliabile utilizzarlo in combinazione con un formato alternativo come MP4, per coprire tutte le possibilità.

Per garantire una compatibilità ottimale, è buona norma fornire più versioni del video in formati diversi. In questo modo, il browser dell’utente sceglierà automaticamente il formato più adatto alle sue specifiche.

Vediamo un esempio di codice che implementa questa scelta multi-formato:

<video autoplay muted loop>
  <source src="background.mp4" type="video/mp4">
  <source src="background.webm" type="video/webm">
  <img src="fallback.jpg" alt="Background image">
</video>

Ottimizzazione del video (per ridurne il peso)

Quando si sceglie di utilizzare un video come background per una pagina web, è essenziale assicurarsi che il peso del file non sia eccessivo.

Nel contesto del web moderno, i tempi di caricamento sono un fattore cruciale per garantire una buona esperienza utente.

Un video troppo pesante non solo rallenta il caricamento della pagina, ma può anche scoraggiare gli utenti, aumentare il bounce rate e influire negativamente sul posizionamento nei motori di ricerca.

Gli utenti si aspettano un caricamento rapido, soprattutto su dispositivi mobili dove la velocità della rete può essere limitata. Video di grandi dimensioni richiedono più tempo per essere scaricati, consumano più larghezza di banda e, su connessioni lente, rischiano di non essere riprodotti correttamente.

Ma come è possibile bilanciare la qualità visiva con un peso “accettabile”? Vediamo alcuni accorgimenti utili in tal senso:

  1. Riduzione della risoluzione – Non è sempre necessario utilizzare video in risoluzione 4K, soprattutto per gli sfondi. Risoluzioni più basse, come 1920×1080 (Full HD) o persino 1280×720 (HD), sono spesso sufficienti per ottenere un risultato visivamente gradevole.
  2. Ottimizzazione del bitrate – Il bitrate influenza direttamente il peso del file e la qualità del video. Un bitrate compreso tra 1 e 5 Mbps è generalmente ideale per video HD utilizzati come sfondi. Bitrate più elevati aumentano notevolmente le dimensioni del file senza offrire vantaggi visibili in molti casi d’uso concreti.
  3. Utilizzo di codec efficienti – La scelta del codec giusto può ridurre significativamente il peso del file. I codec più adatti per i video background sono H.264 (AVC), il quale garantisce un’eccellente compressione e qualità ed è supportato dalla maggior parte dei browser, e VP9 che è utilizzato con il formato WebM ed offre una compressione superiore rispetto a H.264, ma non è pienamente supportato.

Oltre alle considerazioni di natura tecnica è bene ricordare che è possibile ridurre la dimensione del video anche attraverso semplici accorgimenti “pratici” tra cui:

  • Tagliare le parti non necessarie: se il video ha una durata maggiore di quella necessaria, è meglio accorciarlo per risparmiare spazio.
  • Ragionare in ottica di loop: un video di pochi secondi che si ripete può essere sufficiente per raggiungere l’effetto visivo desiderato, evitando la necessità di lunghi file.
  • Rimuovere la traccia audio: solitamente i video destinati ad un utilizzo sotto forma di background non necessitano di un sonoro, quindi è consigliabile rimuovere del tutto la traccia audio per contenere il peso del file.

Video orizzontale e verticale: risoluzioni e consigli pratici

I video orizzontali sono il formato predefinito per la maggior parte degli sfondi video sui siti web. Questo perché si adattano perfettamente agli schermi desktop, laptop e persino a molti tablet e smartphone in modalità landscape.

La risoluzione consigliata per i video background orizzontali è sicuramente il Full HD (1920×1080).

Se il video deve essere visualizzato su schermi desktop di grandi dimensioni o su Smart TV, però, questo tipo di risoluzione potrebbe risultare troppo bassa ed il video potrebbe avere un effetto “pixelato”. In casi d’uso come questo, quindi, potrebbe essere necessario prevedere anche un formato 4K (3840×2160).

Ovviamente il formato Full HD avrà un peso notevolmente inferiore rispetto al 4K, quindi quest’ultima eventualità è da valutare con attenzione tenendo sempre bene a mente che i tempi di caricamento non sono un fattore secondario nel web design moderno.

Con la crescita del design mobile-first, i video verticali sono sempre più utilizzati, specialmente per dispositivi mobili. Questo formato, infatti, si adatta perfettamente agli schermi degli smartphone e tablet in modalità portrait.

Le risoluzioni consigliate per un video background verticale sono:

  • 1080×1920 (Full HD verticale): la scelta più comune per garantire una qualità visiva elevata.
  • 720×1280 (HD verticale): ottimo compromesso per ridurre il peso del file su connessioni mobili.

La risoluzione migliore dipende dall’esperienza utente desiderata: per un sito progettato per un uso prevalente su smartphone una risoluzione HD è spesso sufficiente.

Stesso video, due formati differenti

Nel web design moderno, è sempre più comune prevedere due versioni dello stesso video, una orizzontale e una verticale, per adattarsi ai diversi contesti di utilizzo.

Questo approccio garantisce un’esperienza ottimale su dispositivi diversi e consente al video di adattarsi perfettamente al dispositivo dell’utente.

Avere lo stesso video nei due formati orizzontale e verticale, quindi, è la scelta migliore per chi vuole garantire un esperienza responsiva.

Per questo motivo, in fase di realizzazione del video, può essere una buona scelta decidere di collocare il soggetto al centro e ridurre gli elementi visivi ai bordi. Così facendo il video diventa più versatile e facilmente riadattabile nei due differenti formati.

Implementare un video background in HTML/CSS

L’implementazione di un video di sfondo non è particolarmente complicata dal punto di vista del codice.

Si crea un contenitore e al suo interno si posiziona un tag <video> e poi, con CSS, si formatta il video per coprire la dimensione del contenitore.

Vediamo un esempio:

<div id="video-container"> 
 
  <video id="video" autoplay muted loop>
    <source src="videol.mp4" type="video/mp4">
    <source src="video.webm" type="video/webm">
    Il tuo browser non supporta il formato video. 
  </video>

</div>

Segnalo di aver aggiunto, come in tutti gli esempi che troverete in questo articolo, gli attributi autoplay, loop e muted al tag video. Questi attributi sono piuttosto autoesplicativi e servono, rispettivamente, per far partire in automatico il video al momento del caricamento, per trasmetterlo in modo ciclico (quando finisce il video ricomincia dall’inizio) e per riprodurlo senza audio.

Anche se avete un video senza traccia audio vi suggerisco sempre di aggiungere l’attributo muted perché alcuni browser, come Safari in iOS, non ammettono l’autoplay del video se il sonoro è attivato. Per motivi di usabilità, diversi browser hanno implementato questa restrizione per evitare di disturbare gli utenti con audio imprevisti. Anche se il vostro video non ha audio, quindi, ricordatevi di aggiungere ugualmente l’attributo muted.

Per trasformare il video in uno sfondo utilizzeremo CSS in questo modo:

#video-container {
  position: relative;
  /* Qui tutti gli altri stili del contenitore ... */
}

#video {
  position: absolute;
  top: 0;
  left: 0;
  width: 100%;
  height: 100%;
  object-fit: cover;
  z-index: -1;
}

L’implementazione proposta prevede un unico video… ma se volessimo utilizzare due formati, quello orizzontale per laptop e desktop e quello verticale per gli smartphone?

Implementare un video background orizzontale e verticale tramite le media query CSS

Dal punto di vista del web design è possibile alternare i video orizzontale e verticale a seconda del dispositivo utilizzato dall’utente attraverso una semplice media query CSS.

Di seguito un esempio di codice HTML:

<div id="video-container"> 
 
  <!-- Video per dispositivi desktop (orizzontale) -->
  <video id="video-horizontal" autoplay muted loop>
    <source src="video-horizontal.mp4" type="video/mp4">
    <source src="video-horizontal.webm" type="video/webm">
    Il tuo browser non supporta il formato video. 
  </video>

  <!-- Video per dispositivi mobili (verticale) -->
  <video id="video-vertical" autoplay muted loop>
    <source src="video-vertical.mp4" type="video/mp4">
    <source src="video-vertical.webm" type="video/webm">
    Il tuo browser non supporta il formato video. 
  </video>

</div>

Ora, sulla base del codice HTML visto qui sopra, per mostrare il giusto video in base alla risoluzione dello schermo utilizzeremo una semplice media query. Di seguito un esempio di codice CSS:

#video-container {
  position: relative;
  height: 100vh; /* occupo tutta l'altezza della viewport */
}

#video-horizontal,
#video-vertical {
  position: absolute;
  top: 0;
  left: 0;
  width: 100%;
  height: 100%;
  object-fit: cover;
  z-index: -1;
}

@media (max-width: 767px) {
  #video-horizontal {
    display: none;
  }
  #video-vertical {
    display: block;
  }
}
@media (min-width: 768px) {
  #video-horizontal {
    display: block;
  }
  #video-vertical {
    display: none;
  }
}

In pratica, quando la risoluzione dello schermo è pari o minore di 767 pixel mostreremo il video verticale, in caso contrario quello orizzontale.

Considerazioni sull’accessibilità dei video background

L’accessibilità è un aspetto fondamentale per garantire che il contenuto del sito web sia fruibile da tutti gli utenti, indipendentemente dalle loro capacità o dai dispositivi utilizzati.

I video background, se non gestiti correttamente, possono rappresentare un ostacolo per alcune categorie di utenti quindi è importante tenere conto di questa problematica e gestirla nel modo corretto.

Aggiunta di un testo alternativo

Anche se i video di sfondo non sono elementi interattivi, è buona norma includere una descrizione alternativa o un’immagine di fallback per browser o utenti che non possono caricare i video.

Per farlo puoi aggiungere un elemento <img> come fallback direttamente nel tag <video> in questo modo:

<video autoplay muted loop>
  <source src="background.mp4" type="video/mp4">
  <source src="background.webm" type="video/webm">
  <img src="fallback.jpg" alt="Fotografia di un paesaggio collinare al tramonto con una coppia di sposi in primo piano">
</video>

Aggiunta di un controllo per il video

Anche se i video di sfondo non richiedono controlli (stop, play, ecc.), offrire agli utenti la possibilità di mettere in pausa o nascondere il video, soprattutto per coloro che possono essere infastiditi dal movimento continuo, può essere una scelta corretta.

Per farlo puoi implementare un semplice pulsante tramite JavaScript in questo modo:

<video id="background-video" autoplay muted loop>
  <source src="background.mp4" type="video/mp4">
</video>
<button id="toggle-video">Pausa</button>

<script>
  const video = document.getElementById('background-video');
  const button = document.getElementById('toggle-video');

  button.addEventListener('click', () => {
    if (video.paused) {
      video.play();
      button.textContent = 'Pausa';
    } else {
      video.pause();
      button.textContent = 'Riproduci';
    }
  });
</script>

Riduzione delle distrazioni per gli utenti sensibili

Alcuni utenti possono essere infastiditi o disorientati dai video in movimento, in particolare quelli con disturbi sensoriali o difficoltà cognitive. In situazioni del genere è possibile utilizzare la media query prefers-reduced-motion per disattivare i video per gli utenti che hanno impostato questo tipo di funzionalità.

@media (prefers-reduced-motion: reduce) {
  video {
    display: none;
  }
}

Best practices di web-design per creare elementi con video background

I video di sfondo devono essere progettati e utilizzati in modo strategico, in modo da migliorare l’esperienza utente senza creare distrazioni o ostacoli. Per questo motivo la loro implementazione non deve essere “casuale” ma attentamente valutata e soppesata.

In merito all’utilizzo di sfondi video è bene fare alcune considerazioni aggiuntive.

Integrazione con il contenuto principale della pagina

Un video di sfondo non deve mai competere con il contenuto principale della pagina. Per raggiungere questo obiettivo:

  • Mantieni il video semplice: evita scene complesse o troppo movimentate che potrebbero distrarre l’utente dal focus della pagina web.
  • Utilizza un contrasto adeguato: assicurati che il testo o gli elementi eventualmente posizionati in sovrapposizione al video siano ben leggibili.
  • Disattivare sempre l’audio di default: per farlo è sufficiente aggiungere l’attributo muted al tag <video> (come detto è buona norma progettare i video destinati ad essere utilizzati come sfondo senza una traccia audio).

Utilizzo di filtri per i video background

Spesso i web designer decidono di applicare filtri tramite CSS ai contenuti video per meglio adattarli al contento della pagina web in cui devono essere inseriti.

I filtri applicati ai video, infatti, possono ridurne l’impatto visivo, facilitarne l’integrazione visiva col resto degli elementi della pagina e mettere in risalto il contenuto principale.

I filtri CSS più utilizzati in questo ambito sono la sfocatura e la riduzione della saturazione. Vediamo di seguito due esempi di codice CSS.

Sfocatura: attenua i dettagli del video, che risulteranno più o meno sfocati, per dare priorità al testo. Ecco un esempio:

video {
  filter: blur(5px);
}

Riduzione della saturazione: rende i colori del video meno intensi per un effetto più discreto. Ecco un esempio:

video {
  filter: grayscale(50%) brightness(80%);
}

Conclusione

Implementare video di sfondo efficaci significa bilanciare estetica, accessibilità e usabilità. Seguendo le linee guida che ti ho fornito in questo articolo, puoi garantire un design accattivante senza sacrificare la navigabilità e l’esperienza dell’utente.

Ricorda sempre che l’uso di un video background non dovrebbe mai essere una scelta puramente estetica, ma deve rispondere a precise esigenze di comunicazione. Un video ben progettato può raccontare una storia, trasmettere emozioni e catturare l’attenzione dell’utente, rendendo il tuo sito accattivante e distintivo.

Allo stesso tempo, un’implementazione mal gestita, con file troppo pesanti, contenuti distrattivi o una scarsa ottimizzazione, rischia di compromettere l’efficacia del progetto, allontanando gli utenti anziché coinvolgerli. Ecco perché ogni dettaglio, dai formati ai filtri, deve essere curato con precisione, mettendo sempre al centro l’esperienza dell’utente.

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Massimiliano Bossi
Massimiliano Bossi
Stregato dalla rete sin dai tempi delle BBS e dei modem a 2.400 baud, ho avuto la fortuna di poter trasformare la mia passione in un lavoro (nonostante una Laurea in Giurisprudenza). Adoro scrivere codice e mi occupo quotidianamente di comunicazione, design e nuovi media digitali. Orgogliosamente "nerd" sono il fondatore di MRW.it (per il quale ho scritto centinaia di articoli) e di una nota Web-Agency (dove seguo in prima persona progetti digitali per numerosi clienti sia in Italia che all'estero).

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