Grazie al pronunciamento della corte distrettuale di New York sono state respinte alcune richieste di danni presentate dalla Football Association Premier League del Regno Unito nei confronti del servizio di video sharing YouTube per violazione del diritto d’autore.
Quanto esposto dalla corte non elimina del tutto l’eventualità di un processo contro il portale targato Google, ma si tratta del primo pronunciamento a favore di YouTube nel contesto di un’azione legale iniziata ormai ben due anni fa e riguardante le consuete accuse di scarsa vigilanza sui filmati.
La contesa è cominciata in seguito alla distribuzione su YouTube di alcuni filmati prodotti dalla FAPL e protetti da copyright; i diritti su questi video però non erano stati registrati anche negli Stati Uniti il che, almeno, in teoria, ne avrebbe dovuto permettere il libero upload.
Il caricamento di un video su YouTube permette però la sua visualizzazione in tutto il Mondo, da qui la causa legale; ora, un processo potrebbe definire l’entità dei danni subiti dalla FALP al di là del fatto che i diritti dei filmati siano stati registrati o meno negli USA.
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