Chris Albon e Leila Zia della Wikimedia Foundation, organizzazione che sta dietro a Wikipedia, hanno annunciato una nuova strategia sull’intelligenza artificiale che mette al centro la comunità di volontari che da oltre due decenni costruisce l’enciclopedia online. La risposta alla domanda “Quando sostituirete l’intelligenza umana con l’AI?” è semplicemente mai.
Wikipedia punta ancora sulle persone
Come precisato dai suoi portavoce, Wikipedia è nata e cresciuta grazie al lavoro di migliaia di editor volontari che, con rigore, dialogo e consenso, hanno dato vita alla più grande enciclopedia della storia dell’umanità. L’AI, per quanto potente, non può sostituire la dedizione, il giudizio critico e il senso di responsabilità collettiva di questa comunità.
La nuova strategia non mira dunque a rimpiazzare i volontari, ma a potenziarli. L’obiettivo è quello di sfruttare le capacità dell’AI per abbattere barriere tecniche, automatizzare compiti ripetitivi e liberare tempo per ciò che conta davvero: la costruzione collaborativa del sapere.
Quando e per cosa verrà utilizzata l’AI
La strategia scelta da Wikimedia ribadisce un forte impegno verso i valori fondanti di Wikipedia. Come la centralità dell’essere umano, la trasparenza, il rispetto della privacy e dei diritti umani, l’uso di tecnologie open source e l’attenzione al multilinguismo. In particolare, l’AI verrà impiegata per:
- supportare i moderatori con strumenti che automatizzano le attività più noiose, migliorando la qualità e l’integrità delle informazioni.
- Facilitare la scoperta di contenuti per aiutare gli editor a trovare rapidamente ciò che serve lasciando più spazio al confronto umano.
- Tradurre e adattare contenuti comuni in modo automatico così da includere prospettive locali nei vari linguaggi.
- Accompagnare i nuovi volontari con percorsi guidati che rendano più semplice l’apprendimento delle regole della comunità.
Wikipedia sceglie così di restare fedele alla sua missione originale. Quella di offrire conoscenza libera e accessibile a tutti, anche con l’AI.
Per restare sempre aggiornato seguici su Google News!
