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WhatsApp: arriva la pubblicità (non nelle chat)

WhatsApp ha lanciato alcune nuove funzionalità dedicate alla scoperta di canali e aziende sulla piattaforma, in pratica arrivano gli annunci pubblicitari. L’ultimo intervento da parte di Meta riguarda la scheda “Aggiornamenti” che, come dichiarato dalla compagnia, negli ultimi due anni è diventata il punto di riferimento per chi desidera trovare contenuti e realtà nuove su WhatsApp. L’obiettivo è quello di aiutare amministratori, organizzazioni e aziende a crescere e farsi conoscere. Attraverso l’advertising.

Dove verrà mostrata la pubblicità di WhatsApp

Le novità della piattaforma di messaggistica si articolano in tre aree principali:

Pubblicità
  1. Abbonamenti ai Canali: gli utenti potranno supportare i loro canali preferiti attraverso un abbonamento mensile, ottenendo così degli aggiornamenti esclusivi. Questo sistema offre un nuovo modo per sostenere i creator di contenuti e consente ai canali di offrire delle esperienze più personalizzate.
  2. Canali Promossi: WhatsApp introdurrà suggerimenti di nuovi canali in base agli interessi degli utenti durante la navigazione. Gli amministratori avranno così l’opportunità di aumentare la visibilità dei loro canali raggiungendo un pubblico più ampio.
  3. Pubblicità negli aggiornamenti di stato: arrivano le inserzioni pubblicitarie all’interno degli Stati, in questo modo le aziende potranno promuovere prodotti e servizi. Gli utenti avranno invece la possibilità di scoprire facilmente nuove attività commerciali e di avviare conversazioni direttamente su WhatsApp.

Nessuna modifica per la privacy degli utenti

Tutte queste novità saranno visibili esclusivamente nella scheda “Aggiornamenti” senza influenzare l’esperienza delle chat personali che rimarranno invariate.

WhatsApp sottolinea infine che la privacy resta un aspetto centrale. I messaggi, le chiamate e gli Stati personali continueranno ad essere protetti dalla crittografia end-to-end. Le informazioni utilizzate per mostrare annunci saranno limitate a dati come la città, la lingua e le preferenze espresse attraverso le interazioni sulla piattaforma. Inoltre, WhatsApp garantisce che il numero di telefono degli utenti non sarà mai condiviso con gli inserzionisti.

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Claudio Garau
Claudio Garau
Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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