TikTok ha annunciato l’avvio dei test di una nuova funzione chiamata Footnotes. Essa ha lo scopo di offrire un contesto aggiuntivo ai contenuti pubblicati sulla piattaforma. Attualmente in fase di sperimentazione negli Stati Uniti per i video in formato breve, Footnotes permetterà agli utenti di aggiungere informazioni utili ai video, con l’obiettivo di migliorare sia la comprensione e che l’affidabilità dei contenuti.
Come diventare contributor di Footnotes
La piattaforma, che conta oltre 170 milioni di utenti negli USA, si è già dotata di strumenti per supportare l’informazione di qualità, come per esempio etichette, banner di ricerca e programmi di fact-checking. Footnotes propone però un approccio più collaborativo e basato sul consenso in cui degli utenti “qualificati” possono contribuire tramite note esplicative e votare quelle degli altri.
Per diventare contributor di Footnotes, gli utenti devono soddisfare alcuni requisiti. Aver compiuto almeno 18 anni, utilizzare TikTok da più di sei mesi e non aver in carico violazioni recenti delle linee guida della community. Una volta ammessi, potranno scrivere note e persino valutarne l’utilità.
Come vengono valutate le note su TikTok
Il sistema di Footnotes si basa su un modello di ranking, ispirato a metodi già adottati nell’ecosistema open source, che cerca punti d’accordo tra utenti con opinioni differenti. Solo le note ritenute veramente utili secondo determinati criteri saranno visibili pubblicamente e diventeranno parte di un dialogo più ampio sulla piattaforma.
Questa novità punta a migliorare la UX su TikTok non solo per chi guarda i video ma anche per i creator e i contributor. L’idea è quella di facilitare la comprensione di contenuti complessi o potenzialmente fuorvianti. Come quelli legati a temi scientifici, alle statistiche o ad eventi di attualità.
Oltre a Footnotes, ad oggi TikTok ha attivato collaborazioni con oltre 20 organizzazioni di fact-checking in tutto il mondo per contrastare la disinformazione online.
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