Linus Torvalds, creatore del kernel Linux e figura di riferimento nel mondo open source, ha espresso un giudizio molto “tagliente” su Elon Musk durante un video pubblicato dal canale YouTube Linus Tech Tips. Nel corso della conversazione, il programmatore ha definito “troppo stupido per lavorare in una società tecnologica” chi valuta la produttività dei programmatori in base al numero di righe di codice scritte. Un riferimento implicito alle politiche introdotte da Musk dopo l’acquisizione di X (allora “Twitter”).
Un programmatore non si giudica dal numero di righe di codice che scrive
L’episodio citato risale ai primi giorni della gestione Musk, quando il nuovo proprietario chiese agli ingegneri di stampare il codice prodotto e di inviare personalmente una selezione dei loro lavori migliori via email.
Questo particolare approccio alla produttività, forse pensato per individuare i dipendenti più attivi, non mancò di suscitare critiche molto aspre presso la comunità del coding. Soprattutto per la sua superficialità nel valutare la qualità del software. Torvalds, personaggio molto noto per la sua schiettezza, ha ribadito che contare le righe di codice non ha alcun valore come metrica di efficienza.
Linus Torvalds si scaglia contro la pseudo-meritocrazia
Non è la prima volta che il creatore di Linux prende posizione contro figure di spicco del settore tecnologico. In passato, ha criticato duramente aziende come Nvidia, AMD e Intel e non ha esitato a commentare in modo diretto temi controversi legati allo sviluppo software e alla gestione dei team di engineering. La sua dichiarazione su Musk è poi l’ennesima opposizione a ciò che considera “pseudo-meritocrazia” nella cultura tecnologica contemporanea.
Il video del podcast è diventato rapidamente virale a conferma del fatto che Torvalds resta un personaggio ancora molto influente e polarizzante nel mondo dell’informatico. Musk, da parte sua, continua a dividere l’opinione pubblica tra chi ne apprezza la capacità visionaria e chi ne osteggia le posizioni politiche.

