Aumenta ogni giorno la circolazione delle informazioni e di conseguenza il traffico di dati, urge quindi una nuova unità di misura che permetta di quantificare le enormi quantità di byte che ogni giorno devono essere gestiti dagli elaboratori che (quasi sempre) ci semplificano la vita e il lavoro.
Ecco quindi lo Zettabyte, un’unità di misura che corrisponde ad un milione di Petabyte, a sua volta il petabyte corrisponde a milla Terabyte; in questo momento sarebbero in circolazione circa 800 milioni di Petabyte di dati, cioè 0,8 Zettabyte.
Nell’ultimo anno, in particolare a causa dell’incremento della navigazione mobile e della diffusione dei social network, il traffico totale dei dati è cresciuto di circa il 62%, nel 2007 erano in circolazione appena 160 mila petabyte, per la fine del 2010 si attende un traffico pari a 1,2 Zettabyte.
Per avere un’idea delle dimensioni di uno Zettabyte, si pensi che esso corrisponde alla quantità di dati prodotta da tutti gli abitanti della Terra se fossero occupati a postare su Twitter per circa 100 anni filati.
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